La Cura
Bambini, vi racconto un pezzetto della mia storia
Un pezzetto prezioso, come una pietra magica trovata nella foresta buia
Quando ero piccolo, nel mio letto, stanco e ammalato
Mi ha fatto visita in sogno uno stregone dal nome oscuro
e mi ha donato un seme, poggiandolo sul mio comodino
dicendomi parole strane che non riuscivo proprio a capire
“Lei lei, stamatos curzal, iodolès amìn cataicos sulbiam
Isne isne adamos staicos, ander comiat subit velver”
Al risveglio l’ho piantato e ogni giorno l’ho innaffiato
Alla luce del sole, gli parlavo dal cuore
E lui cresceva, cresceva con me
E diventava una pianta forte e alta
Fino a solleticare il soffitto.
Allora l’ho piantata nel giardino
E saliva fino al tetto della casa e anche io diventavo grande
E nel bosco fuori casa passeggiavo e ciò che raccoglievo
Lo portavo la sera alla mia pianta e glielo donavo:
La LENTEZZA della lumaca che mai ha fretta
L’ATTENZIONE del gufo che osserva la notte
La FIDUCIA dell’acqua che scorre senza posa
La GENTILEZZA dei fiori che solleticano il naso di profumi
L’ASCOLTO del pipistrello che capta ogni cosa
L’ENERGIA del vento che soffia potente
E un bel giorno lo stregone dallo strano nome
Tornò a farmi visita in sogno parlandomi come in canto
Aveva ormai imparato la mia lingua:
“Dalla pianta che cresce con i doni che porti
Nascono frutti che curano il mondo
Danza con me un gran girotondo
E canta il canto che trasforma le sorti”
Si mise a cantare, ed io con lui:
Un pentolone grande con fuoco lento
Che cuoce e trasforma tante cose in una
La Cura, succo di attenzione e di lentezza
Di fiducia, gentilezza
Ascolto ed energia
Uhhhh, chi la trova l’ha creata
Nel percorso che tra prove lo ha portato
A girare a spirale nel bosco buio
E a trovarne il centro attraversandone le porte
E portando a compimento il rito del fuoco
Che scioglie
Che scioglie
Che scioglie
Alla fine lo stregone se ne era andato
E svegliandomi vidi la pianta in giardino brillare dai frutti
E il vento si alzò ridendo e danzando
Lasciando l’aria limpida che brillava d’argento
Da quel giorno anche io compaio in sogno
A tutti i bambini che mi chiamano la notte
Vengo a svelare il segreto DELLA CURA
Che cresce paziente nei doni di ogni giorno.